gien
Gruppo Italiano
Educazione Nuova
C/o Enrico
Lombardi, via Vincenzo Monti, 21, 47121 Forlì.
Il gruppo
costitutivo del Gien indica come esempi delle pratiche di educazione nuova in
Italia:
Enrico
Berlinguer, Antonio Gramsci,
Giuseppe Mazzini, Don Lorenzo Milani, Maria Montessori, Henri Wallon.
Estratto
dallo statuto:
Articolo 2: Obiettivi
Movimento di
ricerca e di formazione in educazione, il GIEN ha per obiettivo di sviluppare -
su tutti terreni in cui si esercita la pratica educativa, culturale, sociale -
le pratiche d'educazione nuova, creatrici, che mettono in opera concretamente i
valori di emancipazione, di cooperazione, e la sfida filosofica del Tutti
Capaci, cioè della valorizzazione delle potenzialità immense di tutti gli
esseri umani, in armonia con il loro ambiente di vita. Queste pratiche
d'Educazione Nuova si fondano da una parte sullo sguardo positivo da portare su
ogni essere vivente sia esso persona o animale, su ogni cosa, e d'altra parte
sul rifiuto dei fatalismi, dell'insuccesso, dell'alienazione e di tutte le
forme di segregazione.
Il Gien avversa
la diffusione di idee nazionaliste, razziste, autoritarie, l'apologia di reati
di sterminio, terrorismo, associazione mafiosa, criminalità organizzata,
sfruttamento e violenza di persone o animali, devastazione del paesaggio e
dell'ambiente e altro contrario alle leggi e norme rispettivamente della
Repubblica Italiana, della Città del Vaticano, della Repubblica di San Marino,
della Comunità Europea e del diritto internazionale. Il Gien respinge
fermamente l'iscrizione di formazioni o di loro aderenti o simpatizzanti di
queste idee e pratiche.
Il Gien contesta
e critica ogni ideologia idealista o riformista. Propone i valori del proprio
statuto e fa tesoro delle pratiche messe in atto dai suoi aderenti per
realizzarli concretamente.
Movimento di
formazione di giovani e di adulti, il GIEN si indirizza ai formatori, agli
insegnanti, ai genitori e a tutte le persone implicate in azioni educative in:
- scuola,
- sindacati, comitati d'imprese e le collettività territoriali,
- le istituzioni per i giovani, centri sociali e altri istituti o
associazioni socioculturali,
- le istituzioni e associazioni d'educazione specializzata, di lavoro sociale
…,
- le biblioteche, musei, conservatori, e altri luoghi di creazione e di
diffusione della cultura,
- i movimenti e organizzazioni dei giovani,
- come ad ogni pubblico o ogni organismo presso il quale il GIEN potrebbe
essere forza di proposizione e di trasformazione delle mentalità e delle
pratiche.
Segretariato
Generale Collettivo e altri incarichi associativi;
Istituto
Antonio Gramsci GIEN;
Webmaster: Enrico
Lombardi.